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Spesso e volentieri in ambito pneumologico si sente dire che l'ossigeno contenuto nella bombola sia migliore di quello prodotto dal concentratore perché è più puro.
Innanzitutto è bene definire quali sono le purezze nominali di entrambi i sistemi.
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Concentratori di ossigeno I concentratori producono ossigeno medicale con purezza ufficiale del 93% (secondo la Farmacopea Europea). In realtà le purezze delle ultime generazioni di concentratori di ossigeno si attestano sul 93-96% con valori stabili a qualsiasi portata di flusso. |
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Bombole di ossigeno L'ossigeno contenuto nelle bombole è un farmaco di fascia C con purezza ufficiale del 99,5% (secondo Farmacopea Europea). Tuttavia tale purezza è relativa al solo gas ossigeno: quando questo viene immagazzinato nelle bombole la sua purezza è contaminata dai residui della bombola e la sua purezza reale scende di 2-3 punti percentuali attestandosi su valori reali del 96-97%. |
La differenza di purezza tra l'ossigeno prodotto dal concentratore e quello contenuto nelle bombole di ossigeno è quasi inesistente.
In generale possiamo affermare che la differenza di purezza tra i due sistemi è così minima che
NON HA ALCUNA INFLUENZA SULL'EFFICACIA DELLA TERAPIA.
Se consideriamo i valori ufficiali (93% per il concentratore di ossigeno e 99,5% per la bombola) la differenza di purezza è del 6,5%.
Premessa: una persona normale ha una capacità polmonare di circa 4 litri, un paziente cronico ha indicativamente a disposizione la metà della capacità polmonare, cioè circa 2 litri.
Ad ogni atto inspiratorio però non si riempono completamente i polmoni, quindi possiamo considerare che un paziente inspiri mediamente 1 litro di aria ad ogni atto inspiratorio.
Una persona compie circa 25 atti respiratori in un minuto, quindi inspira mediamente 25 litri di aria in 1 minuto.
Pertanto, ipotizzando che la differenza di purezza tra le due fonti sia del 6,5% (dato che in realtà è molto più contenuto), la differenza di purezza incide solamente per l'1,82%, una quantità irrisoria che NON PUÒ in alcun modo può influenzare la capacità di saturazione del paziente.
Il mito della purezza dell'ossigeno, pertanto, è solo un luogo comune che favorisce il sistema tradizionale di ossigenoterapia.
I concentratori di ossigeno vengono ormai usati in maniera massiva in tutto il mondo in quanto la loro capacità clinica è assolutamente allineata a quella delle bombole, se non superiore in alcuni casi.