Dispositivi per le apnee notturne: CPAP, AUTOCPAP e BIPAP
Dispositivi per le apnee notturne: CPAP, AUTOCPAP e BIPAP
CPAP, AUTOCPAP e BiPAP. Cosa significano tutti questi acronimi?
Esistono tre diverse forme di terapia per la cura della sindrome delle apnee ostruttive del sonno (OSAS). Tutti e tre i dispositivi, in combinazione con una maschera e un tubo CPAP, forniscono un flusso delicato di aria filtrata e pressurizzata per mantenere aperte le vie respiratorie. L'aria immessa dal dispositivo elimina le ostruzioni delle vie respiratorie durante il periodo di sonno.
Tuttavia, gli acronimi utilizzati evidenziano variazioni nel modo in cui viene utilizzata la pressione dell'aria per mantenere aperte le vie respiratorie e per favorire la respirazione nel sonno.
CPAP
(Continuous Positive Airway Pressure - Pressione Positiva Continua delle Vie Aeree).
La Cpap è un dispositivo medico che eroga un flusso d'aria a pressione costante, senza variazioni, per tutta la durata del sonno. In caso di utilizzo di una maschera oro-nasale, la fase di inspirazione e la fase di espirazione avvengono con la stessa pressione. La Cpap viene prescritta ed utilizzata quando la gravità della sindrome delle apnee del sonno richiede un intervento immediato o come supporto alla terapia medica, poiché è in grado di ristabilire un'ossigenazione notturna normale.
AutoCPAP o APAP
(Automatic Positive Airway Pressure - Pressione Positiva Automatica delle Vie Aeree).
Un dispositivo APAP è progettato per funzionare entro un intervallo di pressione preimpostato, adattandosi alla fase inspiratoria ed espiratoria dell'utilizzatore. Il medico prescrive l'utilizzo del dispositivo indicando il limite di pressione (alto e basso). Durante il sonno la macchina opera all'interno di questo range. L'AutoCpap viene utilizzata da pazienti che non riescono ad adattarsi al trattamento con CPAP o da pazienti OSAS con apnee ed ipopnee che si manifestano in alcune fasi del sonno.
BiLevel o BiPAP
(Bilevel Positive Airway Pressure - Pressione Positiva su 2 livelli delle Vie Aeree).
Come suggerisce il nome, una macchina BiPAP offre due livelli di pressione delle vie aeree, quindi le impostazioni da programmare sul dispositivo saranno due. Ad esempio, l'impostazione inspiratoria o il livello di pressione a cui si inspira (chiamato IPAP) può essere impostato a una pressione più elevata rispetto alla pressione alla quale si espira (EPAP). Viene utilizzato da pazienti con apnee del sonno e broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO), da pazienti obesi con ipoventilazione oppure da pazienti che non tollerano il trattamento CPAP a causa delle pressioni elevate.
Gli accessori
Maschere
L'accessorio principale per un uso corretto del dispositivo è l'interfaccia della maschera, presente in tre diverse tipologie:
- Olivette nasali: le olivette nasali hanno cuscinetti da posizionare all'interno delle narici e permettono l'entrata del flusso d'aria erogata dalla Cpap direttamente nel naso del paziente
- Maschere nasali: le maschere nasali avvolgono il naso e permettono l'entrata del flusso di aria erogata dal dispositivo nel naso del paziente
- Maschere oronasali: coprono naso e bocca e sono consigliate nel caso in cui il paziente abbia difficoltà a respirare con il naso o se ha grossi problemi di secchezza alla gola a causa dall'apertura della bocca durante il sonno
Circuiti
La maschera viene connessa al dispositivo mediante un tubo di connessione, detto anche circuito, attraverso il quale passa il flusso d'aria. Il circuito può essere fabbricato in diversi materiali (principalmente PVC e polietilene) e in diverse misure.
Umidificatori
In caso di eccessiva secchezza delle vie aeree o di continui raffreddori, il medico può prescrivere l'umidificatore da collegare al dispositivo, in modo da umidificare l'aria generata dalla Cpap.
Filtri
I filtri standard o i filtri antiallergici hanno il compito di trattenere il pulviscolo ambientale che potrebbe compromettere il funzionamento del dispositivo e la qualità del flusso d'aria inspirata dal paziente. I filtri vengono posti all'ingresso del dispositivo.